cani giapponesi

Da quando educare un cane significa cambiarne la natura e trasformarli in pagliaccio da circo scusa?
Sono in totale disaccordo col tuo punto di vista : col cane di mia cognata ci passo praticamente ogni giorno, non è una conoscenza occasionale il suo Shiba per me, quindi parlo anch'io in prima persona ma rispetto a te ho una visione imparziale visto che non è mio e appunto per questo dico che vedere uno Shiba (o un qualsiasi altro cane -perchè ogni cane è speciale a modo suo-) che abbaia ed è diffidente verso chiunque , a parer mio, non è affatto piacevole, al contrario a una Fumettopoli un giorno incontrai un signore giapponese che possedeva un Akita di poco meno di un anno (anche se era già enorme *w*) e al contrario della Shiba di mia cognata si faceva accarezzare tranquillamente (certo sempre con suo riserbo -visto che è caratteristico della razza-) e questo mi ha colpito tantissimo, era veramente dolce.
Tra l'altro ci tengo a precisare che la natura di un animale non può essere cambiata il massimo che appunto si può fare (soprattutto con un cane -visto che è l'animale più portato alla compagnia dell'uomo-) è educarlo alle cose più basilari : non abbaiare a chiunque (a meno che non ci sia un ostilità nei suoi confronti) ed ascoltare i propri padroni perlomeno quando lo riprendono. Sai non credo sia bello quando il proprio cane non ti rispetta e addirittura a volte fa' dei dispetti a discapito dei suoi padroni, non trovi?

Detto ciò vorrei dirti un'ultima cosa...il tuo Shiba potrà assomigliare quanto vuoi ad Hachiko..ma Hachiko era un Akita

Hachiko che bel film!!! credo di aver trattenuto le lacrime solo i 15 minuti iniziali

Io non ho mai avuto ne uno shiba (perchè per i standard che piacciono a me è troppo piccolo) ne un akita inu...Io me ne intendo abbastanza di cani perchè sono una mia vera passione e sono cresciuta in mezzo a loro fin da piccola (sia mia nonna che mia zia hanno un allevamento di cani). Sono cresciuta con un terranova, un Bovaro del Bernese, un alano e un pastore dei pirenei. Questi due ultimi sono razze abbastanza difficili da gestire come d'altronde lo è l'akita inu.
Infatti non è una razza che consiglierei come prima esperienza di vita con un compagno così fedele come gli amici a quattro zampe perchè, oltre ad essere molto difficile da addestrare, deve essere compreso. Con 3 parole descriverei l'akita: maestosità, dignità, fierezza. A primo impatto si definirebbe un cane "freddo" per noi che siamo più abituati alla sconfinata gentilezza dei Golden Retriever o Labraor, ma è assolutamente errato in quanto gli akiba sono si meno esuberanti ma ai propri padroni riservano una gentilezza così devota che sono una delle poche razze (come si è visto nel film) a seguire il padrone pure nella morte. è abbastanza schivo con gli sconosciuti, disinteressato oserei dire perchè concentra tutte le sue attenzioni e premure ai membri che lui ritiene essere la sua famiglia.
Sono cani molto forti, robusti e fieri ed essendo natii della terra dei samurai sono anche molto territoriali e scontrosi con cani del proprio sesso, infatti raramente si può lasciare un akiba libero in presenza di altri cani maschi. Preferiscono la solitudine invece che stare con altri cani. Non è nemmeno un cane consigliato per famiglie con bambini troppo piccoli, non che farebbe mai del male ad un neonato anzi va molto d'accordo con i bambini della propria famiglia perchè sente di doverli proteggere...ma non è proprio annoverato tra i cani più pazienti al mondo che sopportano tutte le angherie dei bambini (si ricordi che è un cane molto fiero!!).
Per quanto riguarda un buon ed equilibrato addestramento (ricordo fondamentale per tutte le razze dei cani dall'alano al carlino) deve essere incominciato sin da subito, perchè è un cane molto testardo ed orgoglioso e per questo non semplicissimo da addestrare. Ma ricordandosi che lui è un cane e non un essere umano, trattandolo con amore e rispetto come lui farà per tutta la vita con voi, l'akiba potrà diventare un ottimo compagno di vita.


Anche il cugino più piccolo, lo shiba inu, per la sua intelligenza e fierezza è mooooolto difficile da addestrare (un mio amico ha uno Shiba e mi fa sempre straridere quando lui lo chiama e invece Loki, lo shiba, con quella sua faccia da fetente/finto angioletto fa esattamente il contrario xD) e preferisce la solitudine o i suoi compagni umani che la compagnia con altri cani. Cane estremamente attaccato alla sua famiglia e leale (famoso lo shiba che dopo un terremoto avvenuto in Giappone abbaiò e ululò per ore finchè dei pompieri non accorsero e scoprirono i proprietari dello shiba sotto le macerie dove lui stava abbaiando) è il cane da compagnia più famoso in Giappone



maaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa vogliamo anche parlare di quanto siano adorabili da cuccioli? *-*

Odddddddio che tenerooooooooooooooooo *•*
Io sono nata con un enorme terravona nero, Attica. Era l'amore di mio padre, stravedeva per lui. Ci ha lasciati quando avevo 6 anni. Dopo una settimana mia madre è tornata a casa con un pastore dei pirenei maschio (Jhona). Senza cani noi non ci riusciamo proprio a stare!! L'unico aspetto negativo che ci fa sempre soffrire molto è la vita troppo corta che hanno i cani molto grandi come i nostri....ma non ci voglio mai pensare

Lui è Rocky...è morto 1 anno fa ma è stato il cane più tenero e coccoloso che abbia mai visto (era un venduto andava veramente con tutti, ma noi lo amavamo anche per questo)