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Ðaisy.
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Da quando educare un cane significa cambiarne la natura e trasformarli in pagliaccio da circo scusa?
Sono in totale disaccordo col tuo punto di vista : col cane di mia cognata ci passo praticamente ogni giorno, non è una conoscenza occasionale il suo Shiba per me, quindi parlo anch'io in prima persona ma rispetto a te ho una visione imparziale visto che non è mio e appunto per questo dico che vedere uno Shiba (o un qualsiasi altro cane -perchè ogni cane è speciale a modo suo-) che abbaia ed è diffidente verso chiunque , a parer mio, non è affatto piacevole, al contrario a una Fumettopoli un giorno incontrai un signore giapponese che possedeva un Akita di poco meno di un anno (anche se era già enorme *w*) e al contrario della Shiba di mia cognata si faceva accarezzare tranquillamente (certo sempre con suo riserbo -visto che è caratteristico della razza-) e questo mi ha colpito tantissimo, era veramente dolce.
Tra l'altro ci tengo a precisare che la natura di un animale non può essere cambiata il massimo che appunto si può fare (soprattutto con un cane -visto che è l'animale più portato alla compagnia dell'uomo-) è educarlo alle cose più basilari : non abbaiare a chiunque (a meno che non ci sia un ostilità nei suoi confronti) ed ascoltare i propri padroni perlomeno quando lo riprendono. Sai non credo sia bello quando il proprio cane non ti rispetta e addirittura a volte fa' dei dispetti a discapito dei suoi padroni, non trovi?
Detto ciò vorrei dirti un'ultima cosa...il tuo Shiba potrà assomigliare quanto vuoi ad Hachiko..ma Hachiko era un Akita.